All’asta la sciabola di Napoleone

La casa d’aste Osenat di Fountainbleau (Francia) ha battuto in una recente asta un pezzo davvero eccezionale: la sciabola impugnata da Napoleone Bonaparte nella battaglia di Marengo, il 14 giugno 1800. Posta in vendita da un discendente di Gerolamo Bonaparte, fratello minore dell’imperatore, è stata acquistata da un altro discendente. Anche perché, in caso contrario, lo Stato avrebbe esercitato la prelazione, acquistando il cimelio (che, comunque, non può l… [

] La casa d’aste Osenat di Fountainbleau (Francia) ha battuto in una recente asta un pezzo davvero eccezionale: la sciabola impugnata da Napoleone Bonaparte nella battaglia di Marengo, il 14 giugno 1800. Posta in vendita da un discendente di Gerolamo Bonaparte, fratello minore dell’imperatore, è stata acquistata da un altro discendente. Anche perché, in caso contrario, lo Stato avrebbe esercitato la prelazione, acquistando il cimelio (che, comunque, non può lasciare la Francia) per il Museo dell’esercito all’Hotel des invalides. L’arma fu la prima sciabola curva di tipologia orientale utilizzata da un esercito occidentale, fornendo il punto di partenza per uno stile definito proprio “alla Marengo”. Da record il prezzo di aggiudicazione: 4,8 milioni di euro, cifra più alta in assoluto mai pagata per un cimelio dell’imperatore, per una spada o anche solo per un’arma. Per informazioni: www.osenat.fr.