Dopo il rientro dell’intera squadra di Skeet, tocca al doublista Daniele Di Spigno lasciare Londra per completare la preparazione. Il poliziotto di Terracina (Lt), pluricampione del Mondo ed Europeo, ha scelto di dedicarsi agli ultimi ritocchi tecnici sulle pedane del Tav Giorgio Rosatti di Pondo (Pd). «Sto sparando bene», spiega Di Spigno. «Le sessioni di allenamento fatte finora qui a Londra mi hanno confermato che sto in un buono stato di forma e che il lavoro ha le potenzialità per portare ottimi frutti. Da domani le pedane del Royal artillery barracks saranno più affollate e i turni di allenamento più radi rispetto a quelli di questi primi giorni. Piuttosto che rischiare di passare con le mani in mano la gran parte delle giornate che mi separano dalla gara, preferisco rientrare e decidere io i tempi di allenamento. Il campo di Ponso è simile a quello londinese, sia dal punto di vista tecnico sia da quello della visibilità. Potrò dedicarmi alla rifinitura e alleggerire un po’ la pressione olimpica». D’accordo con il Ct Mirco Cenci, che resterà a Londra per supervisionare gli allenamenti di Francesco D’Aniello, l’altro azzurro in gara nella specialità del Double trap, Di Spigno ripartirà per Londra il prossimo 30 luglio. Per i due tiratori l’appuntamento clou è fissato per Il 1° e il 2 agosto, quando affronteranno gli allenamenti ufficiali e la gara.
Anche Di Spigno lascia Londra
Dopo il rientro dell’intera squadra di Skeet, tocca al doublista Daniele Di Spigno lasciare Londra per completare la preparazione. Il poliziotto di Terracina (Lt), pluricampione del Mondo ed Europeo, ha scelto di dedicarsi agli ultimi ritocchi tecnici sulle pedane del Tav Giorgio Rosatti di Pondo