Aztec optics è un’azienda statunitense che produce un interessante variabile pensato principalmente per il Field target, ma utilizzabile anche con carabine rimfire e anche di grosso calibro, capace di coniugare una buona escursione di ingrandimento (da 5,5 a 25x), valide caratteristiche di luminosità grazie al tubo portante di 30 mm e all’obiettivo di 50 mm, un regolatore di parallasse con notevole escursione in special modo sulle distanze tipiche del Field target (10-50 yard), con ghiera maggiorata di regolazione, il tutto a un prezzo decisamente conveniente e senza dimenticare anche di strizzare un occhio alla modernità del design.
Come è fatta
Il cannocchiale è piuttosto compatto e, a fronte del buon fattore di ingrandimento, vanta anche un peso piuttosto contenuto, pari a soli 720 grammi. Il tubo portante, del diametro di 30 mm, concede uno spazio pari a 70 millimetri nella porzione anteriore, davanti al gruppo ghiere, per il fissaggio dell’anello di montaggio, mentre nella porzione posteriore, alle spalle del gruppo ghiere, lo spazio disponibile è pari a 55 millimetri. La campana dell’obiettivo è piuttosto rastremata e la lente frontale risulta ben incassata a protezione dagli urti. In dotazione con lo strumento è fornito un tubo parasole opzionale, che può essere installato sfruttando la filettatura anteriore, dopo aver rimosso la ghiera di protezione. La campana dell’oculare è provvista anteriormente della ghiera per la regolazione dello zoom, caratterizzata da quattro ordini di zigrinature non particolarmente alte ma ben grippanti, anche con le mani intirizzite dal freddo. Sul bordo posteriore c’è la ghiera per la messa a fuoco e compensazione diottrica, che riprende lo stesso schema di zigrinatura ma con due soli ordini anziché quattro.
Le torrette sono di tipo esposto (senza cappucci di protezione), tipicamente sportive, anch’esse con due ordini di rilievi grippanti sulla sommità. Normalmente sono bloccate per impedire azionamenti fortuiti, per la regolazione basta sollevarle di circa 1 millimetro e si ottiene la rotazione con click di ¼ di Moa. Allentando il vitone centrale, è possibile svincolare la torretta dai click, per riazzerarla dopo l’avvenuta taratura. Per allentare il vitone è possibile utilizzare una comune monetina, ma viene anche fornita di serie una chiave polimerica antigraffio. La dotazione di serie è, in effetti, poderosa, visto che comprende scatola con interno in schiuma antiurto, libretto di istruzione, parasole in lega leggera, ghiera maggiorata per la regolazione della parallasse, coprilenti flip-up e tappi in gomma elastici da utilizzare in alternativa, panno di pulizia, chiave per l’azzeramento e chiave Allen per il montaggio e lo smontaggio della ghiera maggiorata.
La ghiera per la parallasse è sul lato sinistro del gruppo torrette, vanta una buona escursione in particolare nell’intervallo tipico del Field target, quindi tra le 10 e le 50 yard, oltre tale valore presenta riferimenti per 75, 100, 150, 300 yard e infinito. Il reticolo è denominato Dynd 1, presenta riferimenti in Moa per la compensazione della caduta e del vento laterale, è posizionato sul secondo piano focale quindi non varia di dimensioni al variare dell’ingrandimento. Per questo motivo, sulla ghiera dello zoom è presente un riferimento rosso, in corrispondenza dei 18 ingrandimenti, al quale corrisponde la rappresentazione dimensionale reale dei Moa. Altro riferimento rosso è in corrispondenza dei 9 ingrandimenti, in tal caso ovviamente l’indicazione del valore in Moa sarà da considerare doppia.
Il nostro test
Per la prova di tiro abbiamo utilizzato il cannocchiale su una carabina Pcp ad alta potenza Fx airguns Maverick sniper calibro 6,35 mm, alla distanza di 50 metri. La parallasse è risultata abbastanza precisa per quanto riguarda il riferimento della distanza (che è visualizzato, però, in yard sulla scala graduata) e la messa a fuoco risulta perfetta, con elevata nitidezza dei dettagli, come possono essere le linee dei cerchi del bersaglio e i relativi riferimenti numerici. Risulta anche del tutto agevole rilevare con precisione i fori sul bersaglio, anche sul barilotto nero e su sfondo scuro. I click risultano piuttosto ben spaziati e molto precisi, quindi possono essere quantificati con precisione. Altrettanto vale per il ripristino di eventuali precedenti impostazioni, il “quadro comandi” risponde con prontezza e affidabilità. Il reticolo risulta molto fine con particolare riferimento al dot centrale, che consente quindi di inquadrare con precisione anche bersagli molto piccoli. Per non cambiare sagoma, per esempio, una volta “trivellati” i centri dei bersagli delle visuali multiple del cartello, abbiamo collimato sul numero “7” del margine inferiore di ciascuna visuale, ottenendo un puntamento precisissimo.
Per un impiego diurno, si tratta a nostro avviso di uno strumento di notevoli potenzialità, sia ottiche sia meccaniche, pensando in particolar modo al prezzo di vendita, che è di 655 euro. Per chi desiderasse quel qualcosa in più, segnaliamo che l’azienda realizza anche una variante con il medesimo fattore di ingrandimento e obiettivo frontale, dotato però di reticolo sul primo piano focale, illuminabile tramite reostato integrato sulla ghiera della parallasse.
Scheda tecnica
Produttore: Aztec optics, aztecoptics.com
Distributore: Paganini, paganini.it
Modello: Emerald 5,5-25×50
Tipo: cannocchiale di puntamento
Ingrandimento: 5,5-25x
Diametro obiettivo: 50 mm (esterno 57 mm)
Diametro oculare: 36 mm (esterno 41 mm)
Lunghezza: 360 mm
Campo visivo: da 19,1 a 4,2 yard a 100 yard
Distanza focale: 90-100 mm
Diametro tubo portante: 30 mm
Regolazione click: ¼ di Moa
Parallasse: regolabile da 10 yard a infinito
Reticolo: Dynd 1 (Moa) sul secondo piano dell’immagine
Riempimento: azoto
Peso: 720 g
Prezzo: 655 euro, Iva inclusa
