La 98 Sport mutua l’organizzazione meccanica dalla 98 Fs. Essa è, pertanto, una semiautomatica con chiusura geometrica a corto rinculo con blocchetto oscillante di derivazione Walther P38. Lo scatto è ad Azione mista facoltativa. Il cane è esterno e il percussore è flottante. Invariati i sistemi di sicurezza: il blocco automatico al percussore; la mezza monta al cane; la leva ambidestra di disarmo che può rimanere inserita per fungere da sicura vera e propria, la cui attivazione prescinde dalla condizione del cane e del carrello e, infine, l’estrattore verniciato di rosso che funge da avvisatore visivo e tattile di camera carica. La differenza più evidente rispetto alla 98 Fs è la tacca Lpa regolabile in altezza e derivazione, d’altezza ridotta poiché rapportata alle dimensioni del mirino integrale al carrello, lo stesso della Fs. Per lo scatto viene dichiarato un peso di sgancio di 1.500 grammi, coerente col valore di 1.600 circa da noi rilevato. Ufficialmente lo scatto della Fs normale è di 1.800 grammi, ma per la 98A1 e la 92 Fs Compact L, che abbiamo provato rispettivamente sui numeri di novembre 2013 e febbraio 2015, abbiamo rilevato un peso di sgancio di 2.400-2.500 grammi. Ancora, la 98 Sport ha il grilletto e l’asta guidamolla in acciaio, in sostituzione degli analoghi componenti (oggi) in polimeri. Il cane è scheletrato, l’alleggerimento dovrebbe velocizzare il tempo di percussione. Dulcis in fundo le guancette nere in gomma, che risultano confortevoli senza snaturare la vocazione combat dell’arma e dal punto di vista cromatico ben si armonizzano con il fusto anodizzato e col trattamento Bruniton della canna e del carrello. Le guancette sono spesse e grippanti.
Innestata a coda di rondine, la tacca di mira micrometrica è regolabile a click in altezza e derivazione. Essa è bassa poiché rapportata al mirino integrale al carrello, di conseguenza anche il traguardo è poco sviluppato in altezza. La quantità di luce laterale permette comunque una buona acquisizione del mirino. Gli spigoli arrotondati della foglietta di mira riducono il rischio di ferirsi scarrellando. Per il tiro in condizioni precarie di illuminazione, la tacca è provvista di due dot bianchi ai quali corrisponde quello pure bianco del mirino. La conformazione squadrata di quest’ultimo agevola l'acquisizione rapida e la precisione di puntamento.
La Doppia azione richiede uno sforzo deciso, poiché è lunga e pesante. Con la dovuta assuefazione si riesce a gestirla in modo conveniente grazie all’assenza di impuntamenti del grilletto in prossimità dello sgancio del cane. Anche la transizione dal primo colpo sparato in Doppia al secondo in Singola richiede allenamento specifico. La Singola azione ha la precorsa lunga e abbastanza fluida. Sul secondo tempo si concentra gran parte del peso di sgancio, che abbiamo rilevato appunto in 1.600 grammi. Lungo e pulito, il secondo tempo è seguito da un evidente collasso di retroscatto.
Nonostante il marcato collasso di retroscatto, la 98 Sport non ha smentito la reputazione della 98 Fs fornendo ottimi risultati. Risultati che, magari, potrebbero anche migliorare dopo un congruo rodaggio. Lo scatto alleggerito si apprezza in particolar modo nel tiro rapido. I colpi vanno via in scioltezza e anche a 25 metri si ottengono risultati gratificanti. Sulle brevi distanze la cadenza di tiro è bruciante, complici le ridotte reazioni allo sparo che caratterizzano il 9×21. Con le munizioni meno potenti il rinculo è morbido, contenuto il rilevamento. Con quelle più performanti il rinculo è solo più secco. La grippabilità dell'impugnatura beneficia del materiale e della texture delle guancette. Il trigger reach si attesta su valori che non impensieriscono i tiratori con mani piccole, almeno in Singola azione. Per il passaggio in velocità dal primo colpo esploso in Doppia azione ai successivi in Singola è necessaria una certa assuefazione. L'azionamento dei comandi richiede sforzo normale. Il bocchettone svasato facilita l'inserimento del caricatore.
La prova completa è stata pubblicata su Armi e Tiro di ottobre 2016
Produttore: Pietro Beretta spa, via Pietro Beretta 18, casella postale 160, 25063 Gardone val trompia (Bs), Tel. 030.83.411, beretta.com
Modello: 98 Sport
Tipo: pistola semiautomatica
Calibro: 9×21
Impiego specifico: tiro sportivo
Meccanica: chiusura geometrica a corto rinculo di canna con blocchetto oscillante
Scatto: Azione mista facoltativa
Alimentazione: caricatore bifilare ad andamento alternato con presentazione singola della cartuccia
Numero colpi: 15+1
Percussione: indiretta mediante cane esterno e percussore inerziale
Sicura: leva ambidestra di disarmo del cane, che funge da sicura manuale; mezza monta al cane; blocco automatico al percussore; l’estrattore, verniciato di rosso, funge da avvisatore visivo e tattile di colpo in canna
Canna: lunga 125 mm, con rigatura a 6 principi destrorsi, passo 1:250 mm
Mire: tacca di mira innestata a coda di rondine, regolabile a click in altezza e derivazione; mirino integrale al carrello; three dot system con riferimenti bianchi per il tiro con poca luce
Lunghezza totale: 217 mm
Altezza: 142 mm
Spessore: 38 mm
Linea di mira: 176 mm
Peso: 975 g scarica
Materiali: canna e carrello sono d’acciaio al carbonio, il fusto è in lega leggera
Finitura: carrello e canna hanno finitura fosfatata opaca Bruniton, internamente la canna è cromata, il fusto è sabbiato e anodizzato nero
Qualifica: arma sportiva