Il senatore della Lega Francesco Bruzzone ha parlato ieri durante la seduta dell’aula del senato della trasmissione “Sapiens” di Mario Tozzi andata in onda sabato scorso su Rai3, dedicata alla caccia. “Il conduttore”, ha dichiarato in aula Bruzzone, “ha usato il palcoscenico televisivo pubblico per mettere in evidenza argomentazioni non vere, tra l’altro senza contraddittorio, per screditare e offendere una parte significativa dei suoi ascoltatori che pagano regolarmente il canone televisivo. Sto parlando di una categoria, anzi di due, quella degli agricoltori e quella dei cacciatori. È stato detto, e qui la grande vergogna, che il popolo dei cacciatori abbatte mediamente ogni anno 464 milioni di animali, il che starebbe a significare 773 animali per cacciatore. Quando tu vai in prima serata su Rai 3 e dici queste bugie meriti non soltanto di essere denunciato in quest’aula ma anche di essere citato almeno civilmente per un risarcimento danni in molti tribunali italiani. Pensate che due milioni di cinghiali sono stimati nel nostro Paese e questo signore dice che vengono abbattuti addirittura 464 milioni di animali. Quello che è ancora più grave è che poco dopo sui social ha detto che questa minoranza è poco importante nel nostro Paese. Io dico che noi siamo per la libertà, anche quella delle minoranze. Se qualcuno ritiene di essere vegano lo faccia pure, ma non rompano agli altri”.