Si è costituita l’Unione regionale dei cacciatori di selezione del Friuli Venezia Giulia (Urcs Fvg): scopo sociale, la tutela degli interessi dei cacciatori dei selezione in ambito regionale e la salvaguardia sia del patrimonio faunistico sia del territorio agro-silvo-pastorale.
“L’Urcs fvg”, si legge nel comunicato del presidente, Riccardo Pascolini, “si prefigge di perseguire tali scopi mediante una proficua collaborazione con le altre realtà venatorie operanti in regione, ma anche e soprattutto unitamente a tutti i soggetti pubblici e privati che perseguono i medesimi fini in ambito regionale, nazionale e internazionale (non ultimi gli enti scientifici operanti in materia, le associazioni di agricoltori ed allevatori, le associazioni impegnate nella tutela dell’ambiente in generale e della fauna in particolare). La caccia di selezione, che si esercita senza l’ausilio di cani, è forma di caccia che postula un’accurata gestione del patrimonio faunistico esistente in loco: ove praticata, ha sempre determinato un incremento quantitativo e qualitativo delle specie cacciabili e non solo. Inoltre, siccome praticata singolarmente per poche ore all’alba e al tramonto, non interferisce in alcun modo con l’esercizio delle altre attività umane né pregiudica la sicurezza delle persone e delle cose. In tale prospettiva, l’Urcs Fvg sarà attivamente impegnata nell’azione di riforma della normativa regionale vigente in materia venatoria sia per quanto riguarda l’organizzazione sia per quanto attiene all’esercizio dell’attività venatoria. Tutti possono associarsi all’Urcs Fvg quali soci ordinari (cacciatori di selezione ed enti venatori ove si pratica esclusivamente la caccia di selezione) e soci sostenitori (tutti gli altri soggetti, persone fisiche ed enti). Tutti coloro che si assoceranno entro il 20 marzo, avranno la qualifica di socio fondatore”.
Per informazioni: Riccardo Pascolini, tel. 0432.73.06.52, fax 0432.73.21.13, ripasco@tin.it.