La gamma Alpha di Garmin, dedicata al tracciamento dei cani da caccia, si rinnova con una nuova famiglia di prodotti, che offre le stesse doti di affidabilità, precisione e robustezza del passato, ma con funzionalità ancora più ampie.
Per quanto riguarda i palmari, all’ormai noto Alpha 200 si affianca ora il nuovissimo Alpha 300, dotato di una batteria ricaricabile agli ioni di litio che offre fino a 55 ore di autonomia, oltre a un display touchscreen da 3,5 pollici. Grazie alla nuova funzione Channel view, inoltre, il palmare consente di ridurre le interferenze che possono verificarsi in aree dove la densità di cacciatori è elevata, scegliendo manualmente un canale libero per ottimizzare il segnale. Alpha 300 è dotato di cartografia europea TopoActive precaricata, ma è possibile anche scaricare immagini satellitari, oppure la cartografia topografica TrekMap Italia. Il palmare è disponibile anche nella versione Alpha 300i, dotata di tecnologia inReach, che consente di comunicare con i propri cari o, se necessario, chiedere assistenza anche in totale assenza di segnale telefonico.
Al nuovo palmare, inoltre, si affiancano i collari Alpha TT 25K (tracciamento e addestramento) e T 20K (solo tracciamento), che sono caratterizzati da dimensioni ridotte e da un peso fino al 35% inferiore rispetto alla versione precedente. La portata del segnale è garantita fino a 10 chilometri, mentre il pacco batteria è sostituibile e si può optare per due differenti moduli, uno che garantisce un’autonomia di 68 ore e un altro, maggiorato, che estende l’autonomia a ben 136 ore. Grazie al nuovo design è stato semplificato anche il componente che collega la batteria e il modulo Gps, che ora può essere facilmente sostituito in caso di danneggiamento senza che sia necessario inviare il collare in assistenza.
Il prezzo per il palmare Alpha 300 è di 849 euro, 50 euro in più per la versione con tecnologia inReach. Il collare Alpha T 20K costa 349 euro, 399 per il TT 25K.