Importanti dichiarazioni da parte del presidente ceco, Milos Zeman, al Consiglio d'Europa, sul possesso di armi. Cosa ha detto?
Il presidente della Repubblica ceca, Milos Zeman, è intervenuto nell’assemblea del Consiglio d’Europa rilasciando dichiarazioni molto forti sulla necessità di assicurare ai cittadini europei il diritto a possedere e portare armi.
“Il livello del crimine internazionale è in aumento, a causa del terrorismo islamico”, ha affermato Zeman: “sarò franco, e non uso le parole “terrorismo islamico” alla leggera, ma nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di origine islamica. Cosa si può fare contro la criminalità internazionale? Investire nelle forze armate, investire nelle forze di polizia e avere il coraggio di investire nelle armi dei cittadini. Mia moglie ha una pistola, naturalmente ha superato tutti i test necessari, ma oggi posso dire che sulla mia sicurezza veglia anche mia moglie e non solo il personale della scorta”, ha aggiunto sorridendo. “Il secondo emendamento della costituzione americana afferma che ogni cittadino ha il diritto di possedere armi, ovviamente rispettando le necessarie condizioni. Dopo i fatti di Barcellona e i molti altri assassinii, penso che la differenza tra europei e statunitensi non sia poi così grande”.
Le affermazioni di Zeman seguono di pochi mesi la decisione da parte del parlamento della Repubblica ceca di incorporare nella costituzione nazionale il diritto a possedere armi.