Ceska Zbrojovka, il noto produttore ceco di pistole e carabine per impiego sportivo e militare, ha reso noto che inizierà la produzione di due modelli di bomba a mano di nuova generazione per equipaggiare l’esercito nazionale
Ceska Zbrojovka, il noto produttore ceco di pistole e carabine per impiego sportivo e militare, ha reso noto che inizierà la produzione di due modelli di bomba a mano di nuova generazione per equipaggiare l’esercito nazionale. Petr Vávra, capo del dipartimento militare ceco, ha dichiarato: “I parametri di scelta sono stati estremamente rigorosi, l’esercito ha specificato le proprie richieste e i parametri tecnici e di impiego per le granate, nel dettaglio. L’obiettivo era selezionare un dispositivo moderno, ma anche adeguatamente collaudato ed efficace”. I modelli delle bombe a mano selezionate dall’esercito ceco sono stati concepiti dal gruppo Rheinmetall, che da quasi 10 anni è partner strategico di Cz: l’azienda ceca inizierà la produzione su licenza nei propri stabilimenti in Repubblica ceca, con la collaborazione del gruppo Explosia per quanto riguarda la componente pirica. Finora, la Repubblica ceca era dotata di bombe a mano di vecchia generazione, principalmente i modelli Urg 86 e l’ancor più vecchia F1 risalente ai tempi della cortina di ferro. Le nuove granate prevedono un modello offensivo a concussione e un modello difensivo a frammentazione, del peso rispettivamente di soli 180 e 340 grammi, contro i 430 grammi della Urg 86 e i 600 della F1. La bomba difensiva è progettata per proiettare, allo scoppio, circa 3.500 schegge. L’accensione è, per entrambi i modelli, del tipo a tempo, con un ritardo di 4-5 secondi. Abbandonata, quindi, la concezione “dual use” della Urg 86, che consentiva di selezionare tra scoppio a impatto o a ritardo: una soluzione sofisticata che, tuttavia, aveva dato alcuni problemi di affidabilità nell’impiego pratico, tanto che la distribuzione di questo modello alle truppe slovacche, negli anni passati, era stata sospesa.