Il decreto legge 23 luglio 2021, n. 105, varato dal presidente del consiglio Draghi e dal ministro della Salute Speranza, oltre a istituire il gren pass per l’emergenza covid, proroga l’esenzione dall’obbligo dei corsi per le Gpg impegnate nel servizio anti-pirateria.
In particolare, nell’articolo 11 del decreto si legge che “In considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, fino al 31 marzo 2022 non e’ richiesto il corso previsto dall’articolo 5, comma 5, primo periodo, del decreto-legge 12 luglio 2011, n. 107, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 130, per le guardie giurate da impiegare in servizi antipirateria. Nel periodo di cui al presente articolo si applica il regime di cui al secondo periodo dell’articolo 5, comma 5, del citato decreto-legge n. 107 del 2011”, il quale prevede che sia possibile prestare servizio anche in assenza del corso, purché “abbiano partecipato per un periodo di almeno sei mesi, quali appartenenti alle Forze armate, alle missioni internazionali in incarichi operativi e che tale condizione sia attestata dal Ministero della difesa”.