Il centro federale Leonessa ha ospitato il 2° Campionato italiano di Tiro a palla alla sagoma fissa e mobile per squadre regionali. Una cinquantina i tiratori iscritti, 13 le squadre: ai primi due posti, due team della Calabria
Sulle verdi colline della splendida terra di Basilicata, nello scenario paesaggistico offerto dal Centro federale Leonessa di Melfi, si è svolto il 2° Campionato italiano Tiro a palla Open per squadre regionali alla sagoma fissa e mobile con la partecipazione di una cinquantina di tiratori, suddivisi in 13 squadre, in rappresentanza di Calabria (7 squadre), Campania (2), Basilicata (2), Toscana e Molise (una squadra ciascuna). Una presenza che rappresenta un successo e dimostra quale sia lo spirito che anima i tiratori di questa specialità. Inoltre, secondo le direttive impartite dal Coni, in ogni squadra era presente una tiratrice. L’importante competizione nazionale si è svolta sotto la regia del consigliere Lello Buco, coordinatore nazionale della specialità, e con l’ufficiale di gara Francesco Citriniti chiamato a svolgere il delicato compito di delegato federale. A fianco del coordinatore e del delegato, si è mosso un gruppo composto dagli ufficiali di gara nazionali Gianluigi Rotondo, Antonio Ramunno, Giovanni Lamatrice e Bruno Trifone Roberto, oltre agli assistenti coordinati da Luciano Accetta, i quali hanno operato in un modo eccellente. A organizzare e ospitare la competizione è stata la asd Fidasc Melfi, il cui presidente, Bruno Brescia, ha fatto di tutto affinché ogni cosa andasse per il meglio, a partire dalla segreteria per finire con i numerosi collaboratori e assistenti. Significativa la presenza sul campo del presidente federale, Felice Buglione, del vice presidente, Alfonso D’Amato, oltre a quella di alcuni componenti della commissione del Tiro a palla, come Rocco La Sala, Antonio Viscomi e Lucio Saccomanno. Gradita la presenza del presidente del comitato Coni Basilicata, Leopoldo Desiderio, il quale, avendo accolto l’invito istituzionale rivoltogli dal presidente Buglione, ha avuto modo di conoscere per la prima volta la struttura, mostrandosi compiaciuto e offrendo al presidente Buglione e agli organizzatori il gagliardetto del Coni.
Durante la gara non sono stati registrati reclami di alcun genere e, soprattutto, i tiratori hanno pronunciato parole di stima e compiacimento per il lavoro svolto dal delegato, dagli ufficiali di gara e da tutta l’organizzazione. Nel corso della cerimonia delle premiazioni, il presidente Felice Buglione ha voluto ringraziare a nome di tutta la federazione gli organizzatori dell’importante competizione nazionale di Tiro a Palla: «La Fidasc attribuisce un grande significato sia per la formula “regionale” sia per la composizione delle squadre con la presenza in ciascuna di esse di una tiratrice. Una presenza che non è solo di facciata, ma riconosce con grande piacere l’elevato livello di competitività che le atlete hanno ormai raggiunto in tantissime specialità».
Le prime cinque squadre
1. Calabria 3 (Romano Vincenzo, Viscomi Raffaele, Viscomi Antonio, Nisticò Mirella) 515,00
2. Calabria 6 (Aceto Guerino, Sandonato Daniele, Durante Eugenio, Scorza Palmalisa) 513,00
3. Toscana 1 (Nencioni Dino, Rossi Rino, Niccolini Gabriele, Bardi Elena) 504,00
4. Calabria 2 (Curcuruto Carmelo, Curcuruto Francesco, Ziparo Salvatore, Sapia Elvira) 468,00
5. Campania 1 (Cetrangolo Pietro, Martorelli Gianfranco, Cetrangolo Barbara) 445,00