Grazie ad alcune indiscrezioni, emergono informazioni più “tecniche” sul kit “Surg” della Sig Sauer: la piattaforma di base è quella Mcx, qualche sorpresa invece riguardo il moderatore di suono …
Il kit della Sig Sauer per il concorso Surg – Suppressed upper receiver group del Socom, adotta come piattaforma il Sig Mcx con pistone a corsa corta e gruppo porta otturatore con molle di ritorno contenute entro il fusto: in effetti, il “sistema” Mcx è normalmente installabile sui lower receiver degli M16/M4 ma non viene offerto al momento, sul mercato civile come conversion kit.
Il kit comprende innanzitutto una sorta di “tappo adattatore” da installare sulla base posteriore del lower receiver, contenente anteriormente un buffer in polimeri e posteriormente, un tratto di rail Mistd 1913 come interfaccia per le calciature Mcx.
La calciatura sarebbe quella del Rattler, ribaltabile ma non estensibile, già presente nel catalogo Sig e definito Minimalist folding stock.
L’astina in alluminio appare di nuovo disegno con slots laterali M-lok, alleggerita e contenente, probabilmente, una qualche schermatura termica intorno alla presa dei gas. A differenza di quanto anticipato nelle specifiche di concorso, non si tratterebbe di un moderatore di suono di tipo “integrato” sulla canna (ossia fissato stabilmente e rimovibile solo dall’armiere) ma piuttosto di un sistema rimovibile manualmente e la cosa, ha un senso: con calciatura ribaltabile e moderatore rimosso, gli ingombri di trasporto dell’arma si riducono notevolmente.
Interessante il sistema di protezione esterna del moderatore: un tubo con forami alveolari in alluminio o in materiale aramidico che avvolge il corpo del moderatore. A prima vista sembrerebbe di nuovo disegno o perlomeno, differente dalla serie di moderatori attuali della Sig Sauer.
Per quanto è dato sapere, la maggioranza dei concorrenti avrebbe proposto invece sistemi Dgi su base Ar 15 e, con moderatore di suono “integrato”.
Il sistema Mcx della Sig Sauer offre a prima vista alcuni plus importanti che evidentemente, hanno convinto gli esaminatori: come la calciatura ribaltabile, il sistema a gas piston e il moderatore amovibile. Che sia stato un concorso ambizioso e con test durissimi, lo sottolinea Ron Coen, Presidente e Ceo della Sig Sauer nella presse release aziendale: “I requisiti stabiliti dal Dipartimento della Difesa richiedevano significativi miglioramenti in merito ad affidabilità, caratteristiche termiche e durabilità, ben al di sopra di qualsiasi cosa attualmente disponibile nell’industria”.
Aldilà del valore economico del contratto comunque rilevante (48 milioni di dollari in 5 anni), la Sig Sauer può sfruttare una ulteriore opportunità e non da poco: la piattaforma Mcx impiegata operativamente dal Socom. Oltre che un cliente “di lancio” prestigioso, il Socom è anche notoriamente “influente” in seno alle Forze armate quando si tratta di esprimere pareri e consigli sugli armamenti leggeri. A buon intenditor …