L’Unione italiana Tiro a segno ha diffuso l’elenco degli ammessi e dei respinti per le elezioni alla carica di presidente, consiglieri e revisori dei conti al vertice della federazione, dopo il vaglio delle candidature da parte della commissione verifica poteri.
Due sono gli esclusi tra i candidati alla carica di presidente: Gianfranco Mantelli e Costantino Vespasiano, in entrambi i casi per asserita incompatibilità rispetto alla cosiddetta “legge Madia”. Il commissario straordinario Igino Rugiero è stato invece ammesso, anche su di esso tuttavia pende una incompatibilità, che è quella prevista dalla legge n. 14 del 1978, la quale prevede che non possa essere eletto alla carica di presidente o vicepresidente di istituti ed enti pubblici il “dipendente dell’amministrazione cui compete la vigilanza”. Igino è per l’appunto un dipendente del ministero della Difesa, al quale compete la vigilanza sull’Uits. In realtà, tuttavia, tale incompatibilità non ha effetto per quanto riguarda la candidabilità del soggetto (che quindi è del tutto regolare), potrà rinunciare al proprio incarico di dipendente anche successivamente all’elezione.
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