Come di consueto, nella giornata di apertura della fiera Exa si svolgerà alla Camera di commercio di Brescia il convegno nazionale di studio sulla disciplina delle armi, giunto alla XXIII edizione. Dopo la consueta introduzione dell’ex procuratore antimafia Pierluigi Vigna, il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso discuterà della direttiva 91/477 e del protocollo Onu 2001; Claudio Chiola, ordinario di diritti pubblico all’Università La sapienza di Roma, parl…
Come di consueto, nella giornata di apertura della fiera Exa si svolgerà alla
Camera di commercio di Brescia il convegno nazionale di studio sulla disciplina
delle armi, giunto alla XXIII edizione. Dopo la consueta introduzione dell’ex
procuratore antimafia Pierluigi Vigna, il procuratore nazionale antimafia
Pietro Grasso discuterà della direttiva 91/477 e del protocollo Onu 2001;
Claudio Chiola, ordinario di diritti pubblico all’Università La sapienza di
Roma, parlerà del famigerato decreto legge 251 sulle Zps; proseguirà
l’argomento il vicepresidente nazionale Fidc, Italo Fanton, con particolare
riferimento alla rete Natura 2000 e alle misure di protezione speciali per Zps
e Sic; della catalogazione delle armi comuni da sparo tratterà il giudice
Edoardo Mori; Stefano Dragone, procuratore della Repubblica presso il tribunale
di Trento, affronterà il rapporto tra catalogazione delle armi e sicurezza dei
cittadini; Glauco Angeletti, coordinatore del centro tutela armi del ministero
dei Beni culturali, concluderà esaminando la tutela delle armi antiche nel
codice Urbani.
Come di consueto il reportage dell’evento, commentato dalla redazione, sarà
pubblicato in anteprima sul fascicolo di maggio di Armi e Tiro.
Per informazioni: www.bs.camcom.it.