Betsy DeVos sta pensando di permettere ai singoli stati dell’Unione che desiderano farlo di armare i loro insegnanti e di pagare armi e addestramento usando fondi federali
Il dipartimento per l’istruzione americano, guidato da Betsy DeVos (nella foto), sta esaminando se consentire ai singoli stati di usare i fondi federali per acquistare armi per gli insegnanti e per l’addestramento. Lo scrive il New York Times.
Finora il governo federale non ha mai voluto pagare per dotare le scuole di armi e il congresso ha sempre vietato l’uso dei fondi federali per le armi. In marzo il Congresso aveva approvato una legge per la sicurezza nelle scuole che stanziava 500 milioni di dollari l’anno per i distretti scolastici locali, ma vietava espressamente l’uso dei fondi per le armi. Erano i giorni drammatici delle stragi nella scuola di Parkland, in Florida e al liceo Santa Fe, in Texas. L’America era scossa dalle manifestazioni degli studenti che chiedevano più sicurezza, ma senza armare le scuole.
Il dipartimento, tuttavia, si è accorto che un altro fondo di un miliardo di dollari, lo Student Support and Academic Enrichment grant, non proibisce esplicitamente l’uso del denaro pubblico per l’acquisto di armi: questo consentirebbe alla ministra una certa discrezione nella destinazione dei soldi.