Sono stati pubblicati i bilanci consolidati del gruppo Beretta, relativi al 2015. L’anno passato può essere definito senz’altro molto positivo, visto che il fatturato consolidato è cresciuto di 37 milioni di euro, superando in valore assoluto i 660 milioni di euro. L’utile netto è stato di 47 milioni di euro, in aumento del 15 per cento rispetto al 2014. A guidare la classifica sono ovviamente i mercati esteri, che rappresentano il 95 per cento del fatturato, con il mercato nordamericano che rappresenta da solo il 58 per cento. Anche gli investimenti sono risultati per i due terzi dedicati agli stabilimenti fuori dall’Italia (in primis per la fondazione del nuovo stabilimento in Tennessee), alla ricerca e sviluppo è stato dedicato invece un totale di 60 milioni di euro, pari al 9 per cento del fatturato. Risultati molto positivi, per quanto riguarda l’Europa, dai Paesi nordici, persiste la crisi in Italia e, ovviamente, le esportazioni verso la Russia sono crollate. Per l’anno in corso si prevede un obiettivo di un giro d’affari di oltre 700 milioni di euro e un ulteriore aumento della redditività.
