Kalashnikov concern mostra il Ksz-223, una carabina a pompa pensata per le gare Ipsc
La Kalashnikov concern ha mostrato ufficialmente il Ksz-223, una carabina a pompa basata sul Saiga Mk 223. L’arma è stata sviluppata appositamente per la nazionale russa di tiro Ipsc.
Il Ksz-223 è dotato di una nuova sicura che può essere facilmente azionata e disinserita usando l'indice della mano forte. È inoltre presente una manetta d’armamento ambidestra utilizzabile al posto dell’astina quando si spara sdraiati. Il dust cover, dotato di slitta Picatinny, non è rimovibile ma ruota su una cerniera a perno che lo fissa al receiver. Questa soluzione è stata probabilmente adottata per aumentare la rigidità e la stabilità, in modo da garantire un punto d’impatto costante quando si utilizzano red dot o cannocchiali.
La carabina, camerata in .223 Remington, impiega caricatori da 10 o 30 colpi e ha una lunghezza complessiva di 1.025 mm con il calcio esteso, mentre la canna misura 415 mm (16.3 pollici). Il peso è di 4,2 kg.
Al momento, il Ksz-223 è disponibile solo per i tiratori della nazionale russa Ipsc, tuttavia verrà presa in considerazione l’ipotesi di una commercializzazione su larga scala.