Si è inaugurato oggi a Mosca il monumento a Mikhail Timofeyevic Kalashnikov, l'inventore del più celebre fucile d'assalto di tutti i tempi
In attesa dei grandiosi festeggiamenti annunciati per il 2019, in occasione dei cento anni dalla nascita di Mikhail Kalashnikov, oggi al centro di Mosca è stata inaugurata una imponente statua a lui dedicata. A lui e, ovviamente, al suo fucile d’assalto, adottato dall’armata rossa nel 1947 e diffuso letteralmente in tutto il mondo in decine di milioni di esemplari. Il monumento è alto 7 metri ed è costato circa 35 milioni di rubli (poco più di 500 mila euro). L’autore è Salavat Shcherbakov e la statua troneggia su Oruzheiny Pereulok, un vicolo nei pressi dell’Anello dei giardini – che circonda il centro storico della capitale russa – e dove Shcherbakov ricorda che «sono state costruite armi per secoli». Il monumento a Kalashnikov rientra in una più ampia campagna di ridefinizione dell’identità nazionale, che vede lo Stato impegnato nell’erezione di monumenti a nuovi eroi della Russia contemporanea. Tra le statue inaugurate di recente a Mosca, non senza polemiche, quelle allo zar Ivan il Terribile e al principe santo Vladimir.