Milano domina anche nel 2022, per quanto riguarda la ben poco invidiabile classifica dei reati denunciati nel 2021, con particolare riferimento al numero di denunce per 100 mila abitanti. Il capoluogo lombardo è al comando della classifica generale pubblicata dal Sole 24 ore, in base alle informazioni della banca dati interforze relativi alle 107 province italiane, con 5.985,3 reati denunciati per 100 mila abitanti, ma risulta con piazzamenti da podio in numerose altre classifiche relative a reati specifici. In particolare, è medaglia d’oro dei furti in generale, con 2.943 casi denunciati per 100 mila abitanti, al secondo posto dei furti con strappo (56,6 per 100 mila abitanti), al primo posto per i furti con destrezza (666 per 100 mila), al primo posto per furti negli esercizi commerciali (223 denunce per 100 mila abitanti), al primo posto per i furti di auto in sosta (326,6 per 100 mila abitanti), al secondo posto per le rapine in generale (103,4 per 100 mila), al secondo posto per le rapine negli esercizi commerciali (11,4 per 100 mila), al secondo posto per le rapine sulla pubblica via (66,7 per 100 mila), al terzo posto per le associazioni per delinquere (3 per 100 mila).
“Abbiamo riscontrato una predominanza dei reati da strada, anche aggressivi, che si compiono lungo gli assi commerciali, nelle zone della movida o sulla rete del trasporto pubblico che ogni giorno accoglie milione e mezzo di passeggeri”, ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, “abbiamo chiesto e ottenuto 255 tra poliziotti e carabinieri e stiamo assumendo 500 poliziotti locali: i primi 108 saranno in servizio da novembre. A ogni modo, invitiamo sempre a denunciare, perché così possiamo attivare una serie di indagini mirate, magari tenendo conto della “carriera” criminale della persona”.
Va anche ricordato che la classifica in questione prende in considerazione, per l’appunto, i reati effettivamente denunciati e non quelli concretamente avvenuti, i quali hanno un peso ben diverso sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
