Jim Porter è il nuovo presidente della National rifle association americana. Avvocato (specializzato nella difesa delle aziende produttrici di armi), è figlio d’arte, visto che anche suo padre, Irvine Porter, fu presidente dell’associazione, tra il 1959 e il 1961. Prima di assumere la presidenza, Jim Porter è stato vicepresidente vicario e, più di recente, vicepresidente.
Secondo gli esperti, nonostante il ruolo di preminenza in seno all’associazione che ricopre da anni, la sua sarà una presidenza dietro le quinte, mentre il ruolo di “volto pubblico” dell’Nra continuerà a essere svolto dal vicepresidente esecutivo Wayne Lapierre.
Nel frattempo, comunque, i suoi primi interventi sembrano non essere particolarmente improntati alla “distensione” nei confronti del proibizionismo del presidente Obama: “siamo stanchi di sentire dai sostenitori di questo presidente-fantoccio che “non ha ancora fatto nulla contro i possessori di armi”. La sua intera amministrazione è anti-armi, anti-libertà, anti-secondo emendamento”.
Alla convention dell’Nra, Porter ha tra l’altro definito il progetto di legge di Obama “una vendetta a tutti gli effetti contro i possessori di armi”.