La Ares Defense, nota per la sua produzione di Lmg (Light machine gun, mitragliatrici leggere) 5,56×45, ha recentemente messo in commercio una versione civile semiautomatica: l’Ares 15 Mcr Sub-carbine. La sigla Mcr sta per “Multi configurable rifle” ma questa è invece una versione che può anche diventare compatta: viene infatti presentata in due versioni di canna, di 16,25 pollici e quindi “libera” negli Usa e di 12,5 pollici. Il funzionamento deriva direttamente dalle Lmg Ares ossia, l’upper receiver è dotato di gas piston (a corsa corta) posto sul lato sinistro della canna (a sgancio rapido), il portaotturatore ha diverso disegno interno e, stando alle dichiarazioni della Casa, un sistema con molla di recupero interna che consente di ribaltare la calciatura, riducendo notevolmente gli ingombri dell’arma. L’Ares 15 Mcr impiega i normali caricatori Usgi per Ar 15; misura complessivamente 851 millimetri con calcio aperto e canna di 16 pollici, 673 millimetri con calcio ribaltato mentre il peso si aggira intorno ai 3.400 grammi. Può essere fornita nella versione con canna di 12,5 pollici, in una hardcase specifica con dotazione di 5 caricatori da 30 colpi. L’arma è di potenziale interesse nel Law enforcement data la compattezza, la rapida configurazione di canna, la leggerezza e oggi come oggi a seguito delle note censure sulla “militarizzazione” delle forze dell’ordine americane, anche per il “basso profilo” che offre.
L’Ar ultracompatto di Ares defense
È compattissimo, multiconfigurabile e con sistema di presa gas originale: è il nuovo Ares 15 Mcr sub-carbine