La camera approva la legge sugli ex obiettori

La camera dei deputati ha approvato, in prima lettura, il disegno di legge unificato per la modifica della legge 230/98 sull’obiezione di coscienza al servizio militare di leva. La discussione era cominciata il 19 settembre scorso. In sostanza, si prevede la possibilità di revocare la condizione di obiettore di coscienza trascorsi almeno due anni dal congedo, annullando con ciò tutti i limiti che oggi affliggono gli ex obiettori (primi fra tutti, l’impossibilità di … La camera dei deputati ha approvato, in prima lettura, il disegno di legge unificato per la modifica della legge 230/98 sull’obiezione di coscienza al servizio militare di leva. La discussione era cominciata il 19 settembre scorso. In sostanza, si prevede la possibilità di revocare la condizione di obiettore di coscienza trascorsi almeno due anni dal congedo, annullando con ciò tutti i limiti che oggi affliggono gli ex obiettori (primi fra tutti, l’impossibilità di avere autorizzazioni in materia di armi e di poter svolgere determinati impieghi). Unica contropartita, la possibilità di essere richiamati in caso di mobilitazione per causa di guerra. Manca, a questo punto, l’approvazione del senato per fare sì che il disegno di legge diventi legge a tutti gli effetti. La notizia è stata resa nota dall’Associazione tutela diritti degli ex obiettori (www.dirittiexobiettori.org). Per leggere il testo del ddl, CLICCA QUI.