Nell’ottobre del 2016 Beretta ha celebrato i 490 anni di vita con eventi speciali in tutta Europa. Ieri la nuova doppietta 490 Serpentina è stata presentata alla Beretta gallery di New York in una cerimonia molto speciale da Pietro Gussalli Beretta, presidente e ceo della Beretta Holding, alla presenza di numerosi vip. Si tratta di una doppietta con apertura a serpentina davvero spettacolare, un pezzo unico realizzato su commissione che costituisce una simbiosi perfetta tra tecnologia e tradizione, come necessario per celebrare un anniversario così importante, ad appena 10 anni da metà millennio.
Colpisce la bascula di colore blu, il colore da sempre associato al brand di Gardone Val Trompia. Colpiscono la serpentina laterale per l’apertura, appannaggio di fucili di alta classe, e l’elegante ponte in legno che nasconde la coda di bascula e lascia riemergere dal noce della calciatura solo il cursore della sicura che funge anche da selettore della prima canna, come già sulla doppietta firmata da Marc Newson.
Sul fianco sinistro di bascula, poi, compare inciso con rimesso in oro bianco l’ordine originale di vendita di canne d’archibugio del doge di Venezia datato 3 ottobre1526, che è l’atto ufficiale (finora) di esistenza in vita di Beretta. Ad adornare il ponticello del guardamano, quindi, le tre date distintive del fucile: appunto il 1526, 490 che è l’età dell’azienda e 2016 che è l’anno in cui il 490 Serpentina è stato costruito.
Le canne Steelium, prodotte cioè con l’impiego della più avanzata tecnologia nello specifico reparto di Beretta, sono lucidate a mano a specchio, senza brunitura. Mentre il noce della calciatura è di grado 5.
Per il 490 Serpentina è stata realizzata a mano anche una particolare e dedicata valigetta in stile Churchill con accessori di pulizia in ebano, corno e argento sterling.