La base degli incursori al Varignano (La Spezia) ha accolto il tredicesimo raduno dell’Associazione dei palombari sommozzatori della marina militare in congedo.
La cerimonia, presieduta dall’Ammiraglio comandante del raggruppamento Francesco Chionna, si è aperta con la Santa messa celebrata da Don Marco Bresciani, alla quale hanno partecipato circa 400 persone. Toccante il momento della deposizione di una corona ai caduti, accompagnata dalle note del “silenzio” e dalla lettura della “preghiera del subacqueo”, che ha seguito la funzione religiosa.
Dopo aver ricordato chi alla manifestazione non ha potuto partecipare (come i due fucilieri di marina ancora trattenuti in India, e i professionisti impegnati in servizio), l’associazione ha voluto premiare con un riconoscimento Luigi Traettino, sommozzatore del corso 1958, che ha donato un’ingente somma di denaro per consentire la ristrutturazione della cappella del Varignano, e Mario Garzia, palombaro ultracentenario del vicino paese di Le Grazie. Il tradizionale pranzo al campo e il dono di una nuova bandiera vessillo del corso ordinario, offerta dai palombari anziani ai giovani allievi, hanno concluso questo giorno di festa.