Al Tsn di Reggio Emilia, un incontro dedicato a onorare la memoria dei soldati italiani e, in particolare, degli Arditi, reparto che ebbe un ruolo decisivo nella vittoria italiana
«Era importante ricordare anche a Reggio Emilia», spiega Alessandro Casolari, ricercatore storico e curatore dell’iniziativa, «il valore, il sacrificio e l’abnegazione del soldato italiano e con l’avvicinarsi delle celebrazioni per il 4 novembre, Festa della vittoria, si è colta l’occasione per organizzare un incontro sugli “Arditi della vittoria”. Furono, infatti, gli Arditi a sfondare la linea del Piave nell’ottobre del 1918, iniziando la travolgente riscossa che portò alla vittoria finale di Vittorio Veneto. Narrando la storia e le tecniche di combattimento di questi soldati, secondi a nessuno, l’obiettivo era quello di onorare la memoria di tutti gli italiani che si coprirono di gloria su ogni settore del fronte, dal mare Adriatico alle cime dell’Adamello. Non a caso, si è scelto di organizzare la conferenza del 20 ottobre nelle sale del Tiro a segno nazionale di Reggio Emilia, i cui muri accompagnarono gli addestramenti di molti di questi giovani, come dimostrano le incisioni patriottiche ancora oggi presenti nella trincea da dove venivano innalzati i bersagli.
«In questo cammino a ritroso di un secolo», continua Casolari, «saremo guidati dal professor Antonio Merendoni, ricercatore, studioso e istruttore del sistema Scrima, scherma, armi da taglio e punta, della tradizione militare italiana, che nel corso delle sue ricerche negli anni Ottanta ha anche conosciuto gli ultimi Arditi, ormai novantenni, si è fatto raccontare le loro storie e le loro tecniche di combattimento e ha, quindi, condensato esperienze e ricerche d’archivio in un volume unico nel panorama editoriale nazionale.
«Colgo l’occasione», conclude Casolari, «per ringraziare il consiglio direttivo della sezione Tsn per la disponibilità dimostrata».
Per la prima volta nella provincia di Reggio Emilia, è stato organizzato anche un seminario divulgativo, collegato alla conferenza storica, all’interno della palestra Power fitness club di Cerredolo (Re).
Info: Alessandro Casolari, cell. 338.49.22.449.