Dopo 75 anni dalla sua iniziale adozione da parte dell’Us army, la mitica Jeep potrebbe ritornare e dalla porta principale, presso le forze armate americane.
Pensionata dall’Humvee High mobility multipurpose wheeled vehicle) nei primi anni Ottanta, l’Us army nel 2015 ha iniziato il programma Ground mobility vehicle, con speranza di emettere una richiesta ufficiale pubblica nel 2017, perseguendo le finalità della “Strategia di modernizzazione dei veicoli da combattimento”: alla ricerca di un veicolo “leggero” per i combat team delle brigate di fanteria e, tra queste, anche i paracadutisti.
Recentemente Us army, Ussocom e Marine hanno scelto come Jltv (Joint light tactical vehicle) il veicolo L-Atv della Oshkosh: ben protetto e con grande resistenza alle mine ma del peso di 6,4 tonnellate. I Jltv sono in effetti pensati per ruoli di prima linea e destinati a sostituire le versioni Humvee “protette” ma non le versioni leggere e utility, che ricadono nel programma Gmv. Questi veicoli infatti, rimangono comunque la spina dorsale della logistica e dei trasporti terrestri dell’esercito e di altre forze armate.
Bisogna anche dire che l’Us army ultimamente, si è dato parecchio da fare riguardo la “mobilità” e l’Ussocom ha appena selezionato il General dynamics flyer come “proprio” Gmv: omonimo, ma con caratteristiche specifiche per le forze speciali americane.
La battaglia tra i partecipanti sarà durissima e molti sono i contendenti tra cui: Vyper Adamas V3X, Polaris Defense Dagor, General Dynamics Flyer 72, Boeing Phantom Badger e Lockheed Martin Hvtv.
Ma dove si colloca la Jeep? Anche la Hendrick Dynamics parteciperà al concorso Gmv con la propria Commando jeep, versione “militarizzata” della Jeep Wrangler (del gruppo Fca) con motore modificato in modo da poter utilizzare kerosene aeronautico Jp-8. Si tratta, a differenza di alcuni concorrenti, di un prodotto definito Commercial off the shelf, ossia normalmente disponibile commercialmente, qualità richiesta e apprezzata nel concorso Gmv. Attualmente la Commando jeep è operativa presso forze governative alleate e contractor in teatri di guerra.