Il presidente dell'Anm, Eugenio Albamonte, dopo il caso dell'avvocato di Latina che ha sparato ai ladri si è pronunciato sulla legittima difesa. Dicendo che…
Il giornale.it ha riportato le dichiarazioni del presidente dell’
Associazione nazionale magistrati, Eugenio Albamonte, che è intervenuto sulla vicenda dell’avvocato 47enne che a Latina ha sparato ai ladri che stavano cercando di rubare nella casa del padre, uccidendone uno: «
Non va demonizzata la possibilità di difendersi legittimamente nei termini e nei modi che il codice consente, d'altra parte è bene che questo venga affiancato da una
riflessione sulla modalità corretta di usare le armi», ha dichiarato Albamonte: «Si tratta di un tema molto delicato. Abbiamo avuto pochi mesi fa un dibattito molto acceso nella società, legato alle riforme di legge sulla legittima difesa. E c'è il problema della percezione di sicurezza rispetto alla situazione reale della sicurezza. Bisognerebbe approfondire un po' di più alcuni temi rimasti fuori dal dibattito: una volta che uno ha un'arma, come utilizzarla con perizia e custodirla in modo che non ci siano danni per i terzi».
