La risposta in realtà è semplice: la precedente mitragliatrice HK M5 calibro 7,62×51 è una General purpose machine gun, quindi di impiego universale, ossia su veicoli, come arma coassiale per blindati, su treppiede oppure su bipiede, con impugnatura verticale (spade grip) per impiego dagli elicotteri e così via.
La nuova HK 421, invece, assolve il compito di una mitragliatrice leggera d’assalto e, di conseguenza, deve essere più leggera e compatta. Mantiene tuttavia alcuni richiami tecnici e impostazioni meccaniche presenti nella HK M5, come funzionamento a sottrazione di gas, otturatore rotante multi risalto e, ovviamente, sparo a otturatore aperto.
La HK 421 viene al momento offerta con due lunghezze di canna e due tipologie di calciatura: canna di 13 pollici (330 mm) o 16 pollici (421 mm), calciatura telescopica regolabile come quella impiegata sugli H&K 416 A8 (standard, montata su un tubo metallico tipo i buffer tube degli Ar15) e una nuova calciatura compatta (Para-buttstock, foto sotto) telescopica e regolabile montata su rebbi metallici che scivolano entro il fusto. Quest’ultima calciatura rende la lunghezza complessiva dell’arma molto ridotta: con canna di 13 pollici, appena 810 mm.
Vediamo i pesi: con canna di 13 pollici e calciatura standard 8.500 grammi, con calciatura “Para” il peso scende a 8.300 grammi; con canna di 16 pollici e calciatura standard 8.700 grammi, con calciatura “Para” 8.500 grammi.
Tra le caratteristiche di spicco, un lungo spegnifiamma, regolazione del gas a 3 posizioni, slitta Stanag 4694 sul coperchio di alimentazione, astina metallica para calore sulla canna (opzionale), gruppo impugnatura e scatto in polimeri, predisposizioni M-lok sull’astina, cambio rapido della canna con maniglia di trasporto.