La nuova striker operated di Zev

L’americana Zev technologies, nota per l’ottima componentistica custom per le Glock ha fatto il salto: esce infatti la prima pistola interamente concepita e costruita dall’azienda, la Zev OZ9. Dopo dodici anni trascorsi a produrre parti e componenti custom particolarmente innovative ed estrose per le Glock, tanto da rendere riconoscibilissime e amatissime le sue creazioni, l’azienda ha trascorso gli ultimi tre anni a progettare finalmente, una pistola interamente propria.
Ecco la Zev OZ9 che, non poteva di certo tradire le aspettative e indulgere troppo nello stile che l'ha contraddistinta sino adesso. La nuova pistola mostra un'importante innovazione tecnica: adotta, infatti, un modulo interno in acciaio inossidabile 4140 contenente, come usuale, il sistema di scatto che però è di disegno diverso rispetto quelli sino a ora noti. Tale chassis, infatti, si prolunga nella sua parte anteriore e fuoriesce dal fusto polimerico della pistola integrando inferiormente, la guida Picatinny. La soluzione offre non solo maggiore rigidità, ma anche una maggiore lunghezza delle guide del carrello e il tutto, secondo l’azienda, si traduce in un minor impennamento dell’arma allo sparo e, quindi, migliore controllabilità e precisione.
Utilizzando un modulo serializzato, la pistola potrà quindi facilmente montare fusti e impugnature alternative per design e dimensioni, realizzate in polimero anche se, ancora allo studio.
L’angolo di impugnatura nella OZ9 è di 18°, più vicino come inclinazione alla 1911 piuttosto che alla Glock (22°) e sempre secondo l’azienda, conferisce più istintività all’arma nell’allineamento al bersaglio. Analizzando ancora l’impugnatura, si notano l’assenza di finger grooves e un caratteristico doppio sguscio per il dito medio: uno sull’impugnatura e uno sotto il ponticello del grilletto; anche l’elsa appare maggiorata. L’impugnatura appare dotata inoltre di texture a stippling ma realizzata per stampo.
Il carrello è forse la parte che più è vicina al design Zev, con cut outs realizzati superiormente e lateralmente, fornita dell’immancabile predisposizione per i micro red dot, integrata.
La pistola ovviamente, beneficia della ricca e ottima componentistica della casa tra cui: canna Match grade, grilletto Pro curved face e magwell Pro plus, fornita di due caricatori polimerici e bifilari Magpul P 17 Gl9 della capacità di 17 colpi.
La canna è lunga 113, 7 millimetri (4,48 pollici) mentre la lunghezza complessiva è di 203 millimetri per un peso a vuoto di 794 grammi.
Il prezzo negli Usa sarà di…1.679 dollari: forse l’unica cosa che farà un po’ storcere il naso ai tiratori.