La diffusione dei silenziatori a caccia è una realtà da alcuni anni, in Germania e altri Paesi europei. Blaser, tuttavia, ha deciso di fare un passo ancora più avanti
La notizia ha del fantascientifico in un Paese come l’Italia, nel quale la nostra burocrazia si è affannata pochi anni fa a introdurre una normativa di specifico divieto sull’uso dei silenziatori. Ma in altri Paesi europei non solo non vige questo divieto, ma anzi l’impiego del silenziatore si sta diffondendo nell’attività venatoria, sia per proteggere l’udito del cacciatore e dei cani, sia per recare il minor disturbo possibile alla fauna durante l’azione di caccia. In questi anni sono stati sviluppati numerosi modelli di silenziatori specifici per l’attività venatoria, da applicare alle carabine standard. Blaser è una delle prime aziende europee ad aver voluto fare il passo in avanti successivo, proponendo la prima carabina da caccia con canna dotata di silenziatore integrato. È ovviamente una variante della R8, denominata abbastanza logicamente R8 Silence: oltre al minore ingombro complessivo rispetto a una canna con silenziatore applicato a parte, l’azienda motiva la sua scelta con il fatto che una canna con silenziatore integrale offre una maggior superficie disperdente e, quindi, è più facile la dissipazione del calore dopo lo sparo. Per il momento l’arma sarà disponibile solo in .308 Winchester, in versione standard con calcio in legno alla bavarese di grado 4 e carcassa nera opaca, oppure in versione Black edition con calciatura selezionata di grado 7, grilletto e testina otturatore dorati.