Le forze armate della Repubblica ceca cominciano un programma importante di modernizzazione dal punto di vista delle armi individuali: la Ceska Zbrojoka, si è, infatti, aggiudicata una prima commessa per 6.687 esemplari del nuovo fucile polimerico Cz 805 Bren A1 calibro 5,56×45 mm e 1.250 esemplari della versione Carbine Cz 805 Bren A2. Con le armi saranno consegnati anche alcuni lanciagranate da 40×46 mm Cz 805 G1, accessori per la pulizia e manutenzione e le munizioni, il valore complessivo della commessa è di 1,1 miliardi di corone. Questi fucili dovranno sostituire, almeno in parte, i vetusti Cz 58 calibro 7,62×39. Cz ha anche siglato un contratto per la fornitura di 5.570 pistole Cz 75 Phantom calibro 9×19 e 572 Pdw Cz Scorpion Evo 3 A1, sempre in 9×19 mm. «Il contratto», ha commentato il general manager di Cz Lubomir Kovarik, «ha un’importanza strategica sia per l’azienda vera e propria, sia per l’indotto. Questo successo mostra che i prodotti della Repubblica ceca sono all’insegna dei più alti standard qualitativi e che sono in grado di competere con i prodotti delle più rinomate aziende straniere. Credo che non tarderanno a ottenere analoghi successi anche nei futuri tender militari di Paesi stranieri».
La Repubblica ceca rimpiazza il Vz 58?
Prima adozione militare per il moderno fucile d’assalto Cz 805 Bren A1, naturalmente da parte delle forze armate “di casa”