Smith & Wesson acquisice la Gemini technologies, più nota come Gemtech: azienda leader nella produzione di moderatori di suono, sempre più “strategici” commercialmente. Almeno negli Usa…
L’annuncio è stato dato da Ron Martinez, Ceo della Gemtech: «Gemtech, leader mondiale nel campo dei moderatori di suono, ha adesso il supporto della più potente compagnia nell’industria delle armi: la Smith & Wesson. Insieme con le eccellenti società dell’American outdoor brands corporation, si rafforza il team dalla pluri decennale esperienza che è Gemtech».
La Gemtech è stata fondata nel 1993 nella cittadina di Eagle nell’Idaho e ha tra i suoi fondatori e collaboratori, uno dei massimi esperti riguardo alla moderazione del suono nelle armi, Philip Dater. Da allora, l’azienda si è posta in evidenza per l’innovazione tecnologica, tra le prime aziende a impiegare materiali come Inconel e titanio e tra le prime a sfruttare una struttura interna monolitica, nota adesso come monocore.
Molte grandi aziende oggi o producono direttamente (Sig Sauer) o hanno acquisito aziende che producono moderatori di suono (come Remington con la Aac), questo perché il mercato americano è sempre più ricettivo all’impiego di questi accessori nonostante le restrizioni e, il mercato Military & Law enforcement è in grandissima espansione, negli Usa ma non solo.
I militari americani oltretutto, sembrano decisamente orientati a un più vasto impiego tattico dei moderatori di suono anche da parte delle truppe di prima linea: in passato viceversa, il moderatore era considerato come strumento ben “specifico” e limitato nell’impiego alle sole Special forces.