Il 7, 8 e 9 novembre si terrà presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi (il 7) e la Reggia di Venaria (8 e 9), il terzo convegno internazionale dedicato all’arte venatoria dal titolo: “Le Cacce reali nell’Europa dei principi”. Il convegno costituisce l’appuntamento annuale del Court studies forum, che unisce i sette principali centri di ricerca al mondo sulla storia delle corti. Fra essi c’è anche, dal 2010, il Centro studi della Reggia di Venaria, che quest’anno ospita un appuntamento che in precedenza si è svolto in sedi prestigiose, fra cui la Reggia di Versailles.
Studiosi a confronto
Il convegno riunisce alcuni dei maggiori studiosi al mondo di storia delle corti, fra cui Philipp Mansell, dell’Institute of Historical Research di Londra e Philippe Salvadori, dell’Université de Bourgogne. Oggetto del convegno sarà la caccia reale, uno dei principali riti curiali il quale sarà analizzato in una prospettiva comparativa, che metterà a confronti le principali corti europee – Spagna, Francia, Inghilterra, Danimarca eccetera – con le corti italiane, sia quelle dei Savoia sia quelle dei Borbone di Napoli e di Parma sia degli Asburgo-Lorena. Una sezione poi sarà dedicata all’architettura per le cacce, analizzando alcune delle principali residenze venatorie italiane ed europee. Il convegno si propone, quindi, di costituire una punto di riferimento negli studi sulla caccia: un tema che non può non essere fra i principali campi di studio di una reggia la quale – come emerge sin dal suo nome – è nata appositamente per l’arte venatoria.Esso giung, infatti, dopo due convegni, organizzati dal Centro studi della Reggia di Venaria con l’Università della Valle d’Aosta, che, sotto la guida di Pietro Passerin d’Entreves e Paola Bianchi, hanno studiato le vicende della caccia nello Stato sabaudo in età moderna ed i cui atti sono stati recentemente editi dall’editore torinese Zamorani.
L’ingresso al convegno è gratuito
Per ulteriori informazioni: www.lavenaria.it/web/it/consorzio-la-venaria-reale/centro-studi/convegni.html, ufficio.studi@lavenariareale.it