] Un piccolo assaggio in attesa di leggere il reportage completo sul fascicolo di aprile di Armi e Tiro, in compagnia di questa splendida cacciatrice… [
] Forse, nel prossimo film, James Bond avrà in mano questa. È l’erede della Ppk, si chiama Walther Pps. Stesse dimensioni del grande classico tedesco, ma in 9×19 mm. Chiusura geometrica tipo Browning, caricatore monofilare da 6 colpi (7 o 8 con gli speciali pad maggiorati) Scatto in semi-Doppia azione con percussore lanciato, spessore davvero contenuto (23 mm) e peso di conseguenza (549 grammi). Il nuovo standard con il quale confrontarsi nel settore delle compatte per porto occulto. [
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] Gpa ha creato questa munizione derivandola dal .50 Bmg. È un 10,2×94 mm, monta una palla monolitica di 500 grani e a 2.500 metri è ancora supersonica. Progettata per impieghi sniper, è camerata in una carabina bolt-action ad hoc, modulare e con calcio pieghevole. La canna è sostituibile rapidamente, disponibile conversione in .338 Lapua “per allenamento”… [
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] Non è una carabina a pompa, non è una bolt-action. È un concetto completamente nuovo. Si chiama Krieghoff Semprio: il castello è in due pezzi, la parte posteriore comprende otturatore (rotante a sette tenoni) e la calciatura, la parte anteriore comprende canna, caricatore e astina. Investendo la parte anteriore su quella posteriore, si camera la cartuccia e si chiude l’otturatore. Possibilità di cambio rapido del calibro, ovviamente è take down. Sembra funzionale, ma i canoni estetici sono un po’ lontani dalla tradizione… [
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] Franchi Fast pro: semiauto per la caccia superleggero, mutua lo schema meccanico dell’Inertia in soli 2.627 grammi di peso (misurati sulla bilancia elettronica!).