Inizia domani, con la partenza della delegazione azzurra per Tallin (Estonia), la quinta avventura europea di Tiro combinato da caccia. Questa particolare specialità di tiro, recentemente inserita fra le discipline della Fitasc, anche grazie all’intenso lavoro tecnico e normativo compiuto dalla Commissione internazionale di cui è presidente Costantino Fiocchi, sta facendo registrare una continua escalation di gradimento da parte dei tiratori europei. In effetti, la Fidasc ha saputo cogliere le istanze provenienti da un bacino sempre più vasto di atleti-cacciatori che alternano l’uso delle armi a canna liscia con quello delle armi rigate. Sulla scorta dei risultati del 3° Campionato italiano, disputatosi nel nuovo impianto de “Il Botto” nel Comune di Orvieto, il selezionatore della nazionale, Sandro Bruni ha individuato una rosa di probabili azzurri che sono poi stati invitati a uno stage nello stesso impianto umbro. Alla luce di questa ulteriore sessione di prove (ricordiamo che sono previste diverse tipologie di tiro sia per i fucili a canna liscia sia per le carabine) Bruni, coadiuvato da Delfino Batella, presidente dell’Asd Il Botto, ha diramato le convocazioni per la squadra azzurra che risulta composta da Gianluca Anzuini, Alberto Castoldi, Eugenio Corti, Flavio Formis, Simone Grazi, Paolo Pozzati e Patrizia Nicol.
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