L’azienda di Thun (Svizzera) è da tempo leader nel settore dei moderatori di suono ma la tecnologia non si arresta: come le sfide della B&T…
Questa nuova linea di moderatori di suono si chiama Mars – Miniature assault rifle suppressors e nasce dalle esperienze e dai suggerimenti degli operatori impegnati nei più recenti conflitti (Iraq ed Afghanistan). I nuovissimi Mars disponibili per i calibri 5,56×45 e 7,62×51, sono tra i più leggeri e compatti in questa categoria di calibri. Realizzati con acciai speciali come l’Inconel e il Thermax, hanno due differenti configurazioni di montaggio: Qd (Quick detach) per integrarsi sugli spegni fiamma B&T con apposita vite per attacco rapido oppure, Dm (Direct mount) con attacco diretto sulla filettatura originale della canna. Il diametro esterno è di 39 millimetri indipendentemente dal calibro impiegato: la versione Dm 5,56×45 è la più compatta e leggera di tutte, misura infatti 126 millimetri per 380 grammi di peso mentre la versione Qd 7,62×51 intuitivamente, ha dimensioni e pesi superiori ma sempre contenutisimi: misura 192 millimetri per 480 grammi di peso. Oltre alle ovvie richieste di leggerezza e compattezza, gli operatori ricercano da sempre la massima riduzione possibile della vampa, notoriamente rivelatrice della posizione durante l’oscurità: la B&T ha trovato modo di ridurre ulteriormente il fenomeno grazie a una nuova tipologia di
end cap, definita “Multi Y”, con un intricato disegno di sfoghi di diversione anteriori. Nella foto, in alto il Mars Qd 5,56 e sotto la versione Mars Dm sempre in 5,56×45
