Mi manda Raniero


Raniero Testa, funambolico showman che in anni di attività ha frantumato diversi record mondiali di Tiro a volo acrobatico, ne è sicuro: Luca Trancucci è pronto al grande salto. Testa ci sta lavorando da un po’, il maestro e l’allievo si allenano insieme e la crescita tecnica dell’ultimo arrivato in questo spettacolare settore degli show con armi da fuoco (prevalentemente fucili a canna liscia, ma Testa in passato ha dato spettacolo anche con carabine a canna rigata) è evidente.
Campano di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, 24 anni da poco compiuti, il Luca Trancucci è cresciuto in un ambiente che nulla aveva a che fare con il Tiro a volo acrobatico e con le armi da fuoco in particolare. Anzi, per lui molti erano pronti a scommettere in un futuro di successo nel mondo della musica, viste le sue performance di giovane pianista.
«Da sempre appassionato di musica», spiega lo stesso Luca, «mi sono laureato in pianoforte nel luglio del 2019 al conservatorio di musica di Benevento con lode e menzione speciale. Ma già prima avevo vissuto diverse esperienze nel mondo della musica e dello spettacolo: mi sono aggiudicato la 27esima edizione di Musicultura nel 2016, in qualità di tastierista del cantautore Gianfrancesco Cataldo, uno show condotto da Fabrizio Frizzi; ho fatto parte del cast del musical Il giovane padre Pio, con regia di Claudio Insegno nel 2012; sono stato protagonista nel cast teatrale de Retablo gioviale con regia di Josè Francisco Tamarit nel 2015; mi sono aggiudicato il premio teatro di San Carlo in qualità di pianista dell’orchestra d’istituto; ho partecipato all’esibizione al teatro Ariston di Sanremo nell’occasione del Yamaha music festival nel 2006.Ho frequentato anche corsi di canto».
Un mondo lontano che più non si può da quello delle pedane del Tiro a volo e ancor di più da quello delle esibizioni del Tiro a volo dinamico e spettacolare di cui Raniero Testa è diventato in pochi anni un punto di riferimento a livello mondiale. Ma poi…
«Ho voluto provare per curiosità il tiro da spettacolo, ho voluto provare il brivido del tiro istintivo, il piacere di colpire 5/7 piattelli in volo, l’esclusività di tirare con il fucile sopra la testa capovolto o dietro la schiena, il tutto gestito dal solo istinto».
E da quel momento è partita la nuova vita di Luca che ora si allena duramente sotto la guida di Testa. Non a caso, il giovane showman è già entrato nei radar di qualche brand del settore armiero e su di lui RT17 ha grandi aspettative: «Ha grandi capacità di tiratore, ha istinto e voglia di migliorarsi», speiga soddisfatto il recordman mondiale. «Spara senza difficoltà, con piacere e costanza. Se continua su questa strada, presto potremmo vederlo al mio fianco nei primi show».