Milano, ottimo esordio
Più di 50 tiratori per un totale di 142 prestazioni: con questi promettenti numeri, si è chiusa la prima prova di Bench rest .22 Production, la categoria voluta da Armi e Tiro, in collaborazione con l’Aibr 22, per rilanciare il tiro amatoriale con carabine calibro .22 lr all’interno delle sezioni del Tiro a segno nazionale. Sui dieci banconi predisposti al poligono di Milano, si sono alternati esperti tiratori della disciplina, ma anche tanti neofiti, alcuni dei quali…
Più di 50 tiratori per un totale di 142 prestazioni: con questi promettenti
numeri, si è chiusa la prima prova di Bench rest .22 Production, la categoria
voluta da Armi e Tiro, in collaborazione con l’Aibr 22, per rilanciare il tiro
amatoriale con carabine calibro .22 lr all’interno delle sezioni del Tiro a
segno nazionale. Sui dieci banconi predisposti al poligono di Milano, si sono
alternati esperti tiratori della disciplina, ma anche tanti neofiti, alcuni dei
quali, privi di carabina, che hanno potuto esibirsi nella divertente prova di
tiro grazie alle armi messe a disposizione dell’Aibr 22. E alla fine, tutti si
sono divertiti e hanno apprezzato il nuovo bersaglio, appositamente messo a
punto da Armi e Tiro e dall’Aibr 22, e la posizione di tiro poco esasperata.
Oltre che dalle carabine strettamente di serie, le uniche ammesse nella
Production, la gara è resa ancora più divertente e incerta dall’impiego delle
stesse, identiche munizioni da parte di tutti i tiratori. Nella gara di Milano,
sono state utilizzate le tedesche Sk, messe a disposizione dalla Tfc di Villa
Carcina (Bs), l’importatore italiano.
Dopo il successo di Milano, il circuito Bench rest 22 Production si sposta a
Forlì, nel primo week end di maggio, prima di fare tappa a Napoli (12-13
giugno), Pisa (10-11 luglio) e Cerea, Verona (11-12 settembre).