Durante l’annuale “Conferenza dell’industria sulle Forze speciali” americane, che a causa della pandemia è stata solo “virtuale” (vSofic), il Socom svela alcuni suoi programmi in merito agli armamenti leggeri…
Il Socom, il Comando statunitense delle operazioni speciali, durante l’annuale “Conferenza dell’industria sulle forze speciali” che quest’anno è stata “virtuale”, ha svelato alcuni suoi programmi in merito agli armamenti leggeri… Attorno al munizionamento ruotano gli sforzi di letalità più significativi: le cartucce calibro 6,5 Creedmoor e .338 Norma magnum offrono gittate superiori a quelle prima disponibili nelle armi leggere del Socom. Il 7,62×51 offre gittate utili di ingaggio sino a 7-800 metri, mentre con il 6,5 Creedmoor si superano i 1.000 metri (sino a 1.200 metri); il .338 Norma magnum offre gittate utili vicine a quelle del 12,7×99, ma in mitragliatrici leggere come quelle che impiegano il 7,62×51.
Per il 6,5 Creedmoor si vuole innanzitutto definire una configurazione “militare” da standardizzarsi, poi munizione più leggera del 20-30% rispetto al 7,62×51 sfruttando le tecnologie correnti (con bossoli ibridi/polimerici) da impiegarsi in un Medium range gas gun–Assault (o Mrgg-A, fucile automatico) e in una mitragliatrice Lightweight machine gun–Assault.
Le sorti di quest’ultima mitragliatrice però sono sospese: il Socom, infatti, guarda con grande entusiasmo gli sviluppi del programma Ngsw (Next generation squad weapon) dell’Us army e sarebbe intenzionato a dotarsi anch’esso di questa arma (Lmg e fucile).
Discorso diverso invece per il fucile Mrgg-A dato che, si sottolinea quanto sia “unico” nel suo impiego e necessità delle forze speciali (come Sniper support rifle e non come sniper…) pertanto, questa arma continuerà a essere sviluppata con previsione di selezione di un vincitore a fine 2022.
A margine della conferenza, si apprende anche che il Marine corps special operation command sta conducendo una “Combat evaluation” della mitragliatrice Sig Sauer Mg 338 (.338 Norma magnum, nella foto sotto). Ricordiamo inoltre che lo scorso gennaio, la Sig Sauer Mg 338 aveva ottenuto la “certificazione di sicurezza” proprio dal Socom, che ha acquistato alcune armi ed accessori (munizionamenti e moderatori di suono dedicati).
Il ceo della Sig Sauer, Ron Cohen, aveva così commentato l’evento: “Per la prima volta dopo decenni, le forze armate americane hanno certificato una nuova mitragliatrice, una nuova munizione e relativo moderatore di suono contemporaneamente, che apportano innovazione, portatilità e maggiore letalità alle nostre forze terrestri, con tutte le componenti provenienti da una unica azienda”.
Degno di menzione, ma non significativo o impegnativo per il futuro, il fatto che nella presentazione del Socom apparisse come esempio dell’Mrgg-A, il fucile Sig Sauer 716G2 Dmr in 6,5 Creedmoor (foto di apertura).