Per il gommista che alcuni mesi fa sparò, uccidendolo, a un ladro, la procura di Arezzo ha chiesto l’archiviazione del procedimento penale. Perché…
La procura di Arezzo ha depositato la richiesta di archiviazione per il procedimento a carico di Fredy Pacini, il gommista di Monte San Savino (Ar) che alcuni mesi fa aveva sparato alle gambe di un ladro introdottosi nottetempo nella sua officina per rubare, uccidendolo. Pacini era costretto, dal 2014, a dormire nella propria officina tutte le notti, a causa del reiterato ripetersi dei furti (38 secondo quanto da lui dichiarato). La richiesta di archiviazione è motivata dal fatto che la procura ritiene sussistente la legittima difesa putativa, prevista dall’articolo 59 del codice penale. Adesso sarà il giudice per l’udienza preliminare a dover stabilire se accogliere la richiesta della procura, e quindi chiudere definitivamente la vicenda giudiziaria, oppure rinviare ugualmente a giudizio Pacini.
La vicenda del gommista “prigioniero” della propria azienda per difendersi dai furti aveva scatenato, nelle settimane successive al fatto, una solidarietà dilagante tra i cittadini.