Pistola personale per gli agenti: il ddl sicurezza all’esame dell’assemblea della Camera

Ieri l’assemblea della Camera dei deputati ha votato i singoli articoli che compongono il ddl sicurezza: approvato, in particolare, l’articolo 20 che autorizza gli agenti di Ps a portare fuori servizio una pistola di proprietà personale

La fondina per il porto occulto è una “incubatrice” di ambiente pressoché tropicale, entro il quale la finitura dell’arma potrebbe non trovarsi a proprio agio.

È iniziato ieri alla Camera l’esame finale da parte dell’assemblea del cosiddetto ddl sicurezza, cioè il dd 1660 intitolato “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”. In particolare, nella seduta di ieri è iniziato l’esame degli emendamenti ai singoli articoli e sono stati votati, appunto, gli articoli uno per uno. Approvato senza alcuno degli emendamenti presentati, in particolare, l’articolo 20, che autorizzerà gli agenti di pubblica sicurezza a portare, fuori servizio, un’arma corta di proprietà personale, al fine di agevolarne la dissimulazione rispetto alla pistola di dotazione d’ordinanza che, come è noto, ha dimensioni importanti.

La Camera sta proseguendo stamattina l’esame del provvedimento, dovrà quindi procedere alla votazione del ddl nel suo complesso e, poi, la palla passerà al Senato. Se non saranno approvate modifiche al Senato, il ddl diventerà legge, altrimenti dovrà tornare alla Camera per l’approvazione del testo modificato.