Chi custodiva le armi in luoghi divenuti inagibili deve consegnare le stesse e il relativo munizionamento agli uffici di polizia competenti per territorio quali questura, commissariati di pubblica sicurezza o, ove assenti, stazioni dei carabinieri. A renderlo noto è il prefetto dell´Aquila, Franco Gabrielli, il 29 aprile. Nel provvedimento si sottolinea che «non è consentito detenere le armi nei campi allestiti». «Le armi in questione – si legge nella circolare – sara…
Chi custodiva le armi in luoghi divenuti inagibili deve consegnare le stesse e
il relativo munizionamento agli uffici di polizia competenti per territorio
quali questura, commissariati di pubblica sicurezza o, ove assenti, stazioni
dei carabinieri. A renderlo noto è il prefetto dell´Aquila, Franco Gabrielli,
il 29 aprile. Nel provvedimento si sottolinea che «non è consentito detenere le
armi nei campi allestiti». «Le armi in questione – si legge nella circolare –
saranno restituite non appena gli interessati avranno la disponibilità di
locali adeguati alla loro conservazione». La circolare prevede che le imprese
abilitate a svolgere attività in materia di armi, munizioni ed esplosivi
dovranno adottare tutte le necessarie misure per la messa in sicurezza dei
locali dove tali materiali sono depositati ovvero provvedere al trasferimento
degli stessi.