Più distanti invece Alberto Franco Castoldi che ha totalizzato 736/800 (376/400 + 360/400), Marco Succi di Rimini con 724/800 (384/400 + 340/400), Flavio Formis di Muggiò (Mi) che ha chiuso la kermesse con un totale di 693/800 (380/400 + 313/400), Simone Borgesa con il punteggio di 660/800 dato dai parziali di 324/400 + 336/400 e infine lo Junior Marian Alexandru Mocanu che ha portato a casa un complessivo 517/800 (248/400 + 269/400).
Buono il risultato riportato nella classifica a squadre: il team italiano si è fermato ai piedi del podio (Repubblica Ceca, Svezia, Germania) a soli 13 punti dal bronzo, conquistando però il merito di aver conseguito il miglior punteggio nella sezione Tiro a volo (2.268 piattelli rotti su un totale di 2.400 per i nostri sei portacolori). Molto soddisfatto il presidente Luciano Rossi: «È stata un’ottima prima volta per la nostra Federazione che ha avuto l’onore di ospitare, nella struttura tiravolistica umbra di Piancardato, il Campionato europeo di Tiro combinato. Devo fare i miei più sinceri complimenti al Tav Piancardato e al suo presidente Marsilio Palermi per l’ottima organizzazione: sono riusciti a offrire giornate di passione, condivisione e soddisfazione ai tiratori di tutta Europa. Un successo nel quale io e il mio amico Jean François Palinkas abbiamo creduto fin da subito e, alla fine, valutando la qualità e la quantità viste in pedana, non siamo stati di certi disattesi». Continua Rossi: «Dobbiamo sicuramente lavorare fortemente per incrementare sempre più la partecipazione dei nostri tiratori, ci renderemo di certo nuovamente protagonisti sul fronte delle discipline non olimpiche, chiedendo l’assegnazione delle più importanti gare internazionali anche nei prossimi anni». Cavalca l’onda di una tre giorni significativa per la sua specialità, anche il commissario tecnico Paolo Pozzati che commenta così la partecipazione azzurra alla competizione: «L’impianto di Piancardato è stato scelto da me e da Costantino Fiocchi (presidente della Commissione di Tiro combinato della Fitasc, ndr) come il più idoneo ad ospitare la competizione, il clima e l’organizzazione sono stati infatti strepitosi. La gara è andata bene, soprattutto nella sezione piattello dove abbiamo raggiunto il miglior punteggio a squadre, anche se rimpiangiamo alcune defezioni e cali di concentrazione sulla carabina». «L’anno che verrà sarà sicuramente incentrato prettamente sull’ampliare la partecipazione dei nostri rappresentanti azzurri in gara di questo calibro», ha concluso il Pozzati.