Frequentando boschi e campagne è ricorrente trovare vecchie recinzioni in filo spinato, reti di cinta abbandonate e aggrovigliate, fili elettrici di qualche recinzione elettrificata e tanto altro materiale a scopo di contenimento e confine, abbandonato. Spesso i fili spinati sono talmente vecchi e aggrovigliati che gli alberi li hanno conglobati diventando parte integrante degli stessi, oltretutto impossibili da togliere. Di tali materiali tuttavia, specialmente cervidi ma anche cinghiali, possono rimanere vittima. Se si impigliano infatti, per paura e nervosismo, cominciano a dibattersi aggrovigliandosi ancor di più e restando completamente bloccati, per morire poi dopo giorni di agonia. Un problema questo di cui mai nessuno fino adesso, associazioni animaliste comprese, si è mai occupato. Come per le reti da pesca abbandonate, che provocano analoghi decessi a carico della fauna ittica e che andrebbero neutralizzate. A occuparsi della questione per primo, il Consiglio della Provincia di Bolzano che ha approvato la proposta del Consigliere del Team K Franz Ploner: “La mozione, elaborata in collaborazione con L’Associazione Cacciatori Alto Adige, prevede diverse misure: la corretta rimozione dei diversi tipi di recinzioni pericolose per gli uomini, animali da pascolo e fauna selvatica, e si sta valutando anche la possibilità di vietare quelle con filo spinato”. L’Associazione dichiara che ogni anno circa 200 animali selvatici, soprattutto cervi, vengono feriti o uccisi per questa causa. Anche molte specie di avifauna montana, specialmente quelli che volano molto vicino a terra come il fagiano di monte o i rapaci diurni e notturni quando arrivano in picchiata, possono rimanere impigliati o rimanere feriti irrimediabilmente. Noi stessi tempo fa abbiamo raccolto un gufo comune con un’ala spezzata nel nostro giardino per l’urto con un filo del telefono sovrastante. Insomma un problema sempre sottovalutato quello degli ostacoli aerei e sul terreno. Speriamo che la cosa prenda piede come interesse e che si provveda a gestire le nuove istallazioni e quello che rimane delle vecchie.
Recinzioni killer della fauna
Il consiglio della Provincia di Bolzano ha approvato una proposta che intende minimizzare i rischi per la fauna selvatica costituiti dalle recinzioni in disuso