Il consiglio comunale di Roma ha votato contro la mozione che prevedeva la distribuzione del Taser alla polizia locale della Capitale
Come già avvenuto a Milano, anche nella città di Roma il consiglio comunale ha respinto la mozione del capogruppo leghista Maurizio Politi, che aveva proposto di distribuire alla polizia locale i Taser, così come previsto dal primo decreto sicurezza. La mozione ha visto il voto contrario del centrosinistra e l’astensione di M5S. “M5S e Pd si sono schierati contro l’utilizzo del Taser”, ha commentato Politi, “esattamente come hanno fatto per bloccare gli sgomberi delle occupazioni abusive decise dal Viminale. L’asse sui temi della sinistra è sempre più visibile”. Il consigliere leghista aveva avanzato la sua proposta dopo che alcuni operatori della polizia locale erano stati aggrediti da alcuni venditori abusivi.
Altri comuni hanno invece deciso di approfittare di questa possibilità, dotando i propri operatori del noto storditore elettrico. Per esempio Verona, Pisa, Venezia, Novara. Tra i manifestamente contrari invece Milano, Palermo, Roma e Torino.