Nel forziere azzurro titoli continentali per Spada e la squadra Senior. Anche tre argenti e tre bronzi
Il Campionato europeo di Compak Sporting 2019, conclusosi ieri a Psachna (Grecia), ha premiato l’Italia con due titoli continentali, tre medaglie d’argento e tre di bronzo.
Il risultato più prestigioso è stato concretizzato dal comparto dei Senior, con il commissario tecnico (nella foto) Veniero Spada di Fabro (Tr) salito sulla vetta del podio individuale grazie al totale di 195/200 e Mauro Bosi di Castrocaro Terme (Fc) accomodatosi sulla piazza d’onore con 194/200.
Quest’ultimo è tornato sul podio per ricevere l’oro e il titolo a squadre insieme a Gianfranco Bizzieri di Ponte Buggianese (Pt) e Carlo Sestini di Empoli (Fi), autori di un complessivo 561/600. La classifica Open è stata vinta dall’ungherese Andras Szerdahelyi (199/200), davanti al francese Charles Bardou (196) e allo spagnolo Cristobal Jimenez Martinez (196).
Doppia medaglia se la sono meritata anche gli Juniores, saliti sul podio individuale con Cristian Camporese di Padova (Pd) per il bronzo con 194/200 e su quello a squadre con lo stesso Camporese, Massimiliano Marri di Solarino (SR) e Cristian Morbidelli di Senigaglia (An), d’argento con il totale di 574/600.
Sul podio individuale è salito anche Enzo Gibellini di Borgosesia (Vc), di bronzo tra i Master con il punteggio di 172/200.
Le ultime due medaglie a squadre sono state conquistate dal terzetto dei veterani Giancarlo Covini di Rottofreno (Pc), Salvatore Valentini di Longiano (Fi) e Giovanni Zamboni di Gavardo (Bs) d’argento con 534/600 e da quello delle Ladies Arianna Bonigolo di Mira (Ve), Carla Flammini di Bellante (Te) e Graziella Zambrino di Orvieto (Tr) di bronzo con 537/600.
«È stata una gara davvero molto impegnativa», ha commentato il ct Spada. «Ci siamo misurati con 416 tiratori (solo nella classifica Open, ndr) provenienti da 18 Paesi impegnandoci a dare il meglio. Non tutti sono riusciti a rendere secondo le proprie potenzialità, ma nessuno si «è risparmiato».