È successo a Bedizzole (Bs), nella zona del parco Airone, e lo sfortunato ed eroico protagonista della vicenda è stato Davide Chioda, giovane cacciatore di 35 anni. Accortosi che uno dei suoi cani era scivolato nel canale Seriola, Davide non ci ha pensato due volte: si è gettato immediatamente nelle acque gelide per cercare di trarre in salvo l’amato amico a quattro zampe. Il salvataggio, purtroppo, ha richiesto parecchio tempo e il ragazzo non è riuscito a uscire immediatamente dall’acqua, tentando di aggrapparsi a un ramo e chiedendo aiuto. Solo dopo diversi minuti, alcuni passanti, udendo le sue richieste di aiuto, sono accorsi, traendo in salvo Davide e il suo cane, che il ragazzo non ha mai lasciato anche nei momenti più concitati e drammatici.
Una volta estratto dall’acqua, Davide è stato colpito da un malore, un arresto cardiaco dovuto alla permanenza prolungata nell’acqua fredda. Trasportato in elisoccorso agli Spedali civili di Brescia, si trova ora ricoverato in gravi condizioni, mentre i vigili del fuoco, accorsi sul luogo, si sono presi cura del cane, che non ha riportato conseguenze.
«Tieni duro Davide, tutta la tua famiglia venatoria è con il fiato sospeso», ha dichiarato il consigliere regionale lombardo Barbara Mazzali, «stiamo aspettando una buona notizia che ci dica che sei fuori pericolo». «Il tuo coraggio», ha aggiunto la Mazzali, «sia da esempio a chi, in modo molto ignorante e spesso in malafede, dice che i cani dei cacciatori sono maltrattati».