Eccole le prime immagini da Las Vegas: gli inviati di Armi e Tiro hanno terminato la spedizione allo Shot show e sono sulla via del ritorno, ma in attesa del reportage completo che potrete trovare sul numero di marzo della rivista in uscita il 23 febbraio, vi proponiamo in anteprima alcune delle più significative novità della più importante fiera al mondo in fatto di armi sportive e da caccia.Il convention center della “capitale” del gioco d’azzardo ha fatto anche que…
Eccole le prime immagini da Las Vegas: gli inviati di Armi e Tiro hanno
terminato la spedizione allo Shot show e sono sulla via del ritorno, ma in
attesa del reportage completo che potrete trovare sul numero di marzo della
rivista in uscita il 23 febbraio, vi proponiamo in anteprima alcune delle più
significative novità della più importante fiera al mondo in fatto di armi
sportive e da caccia.
Il convention center della “capitale” del gioco d’azzardo ha fatto anche quest’
anno il pieno di presenze, a conferma della preferenza che gli operatori
statunitensi, ma anche gli europei, hanno per Las Vegas. In attesa dei numeri
ufficiale sull’affluenza, gli organizzatori della Nssf (National shooting
sports foundation) hanno già comunicato le date delle edizioni 2007 e 2008: il
prossimo anno sarà Orlando, in Florida, a ospitare la ventinovesima edizione
della kermesse (dall’11 al 14 gennaio), mentre l’anno successivo lo Shot show
festeggerà le trenta primavere facendo ritorno nella sua sede “naturale”, Las
Vegas (dal 2 al 5 febbraio).
Al semiautomatico calibro 12 Remington 105 Cti la palma della novità più
importante del salone. Dov’è la finestra di espulsione? Sotto, quindi niente
elevatore, sostituito da una sorta di forchetta. Dispositivo per l’introduzione
diretta in camera della prima cartuccia e leva all’interno del castello per la
scaricamento del serbatoio. Scatola di culatta in titanio scheletrizzato con
fodero in fibra di carbonio. Testina rotante, calciolo antirinculo, circa 1.300
dollari. Un bel modo per festeggiare il centenario (nel 2005) dei semiauto a
canna liscia.
Smith & Wesson si è lanciata nella produzione di armi lunghe e, ovviamente, non
poteva che cominciare con un clone Ar 15, battezzato Military & police 15. Sono
disponibili tre versioni, tutte con canna di 16 pollici (400 mm) e calcio
collassabile: il modello M&P 15 ha il maniglione superiore, la versione M&P15A,
invece, è dotata di upper receiver piatto con slitta Picatinny. La variante M&P
15T ha, in più, l’astina metallica tipo Ris con quattro slitte Picatinny e
mirino abbattibile. La versione con maniglione ha diottra standard, gli altri
due modelli hanno la diottra flip-up.
Anche in Casa Ruger sono sentimentali e hanno deciso di festeggiare i cento
anni del .30-06 da gran signori, con questo allestimento commemorativo della
carabina monocolpo Number 1. Si tratta di un esemplare unico, messo all’asta
allo Shot show. Chi offrirà di più?
Nuova linea di cartucce da caccia Winchester, denominata Supreme elite e
caratterizzata dall’utilizzo della palla Xp3. Ha un’espansione in due tempi: la
parte anteriore si affunga immediatamente aprendosi in quattro petali, per la
massima efficacia su muscoli e ossa, la parte centrale si affunga in
profondità, per assicurare la massima cessione energetica senza compromettere
la penetrazione.
I modelli 798 (azione “classica” dal .243 Winchester al .300) e 799 (corta, dal
.22 Hornet al 7,62×39) riportano in auge l’azione Mauser. Sono carabine
Remington prodotte dalla serba Zastava. Calciature in legno a strati, canne
lunghe 20, 22 e 24”.
Cinque colpi in meno di mezzo secondo. È la velocità del semiautomatico
Winchester Super X3. Ha trattamento superficiale della scatola di culatta in
Perma-cote di colore grigio. Pistone del gas con valvola attiva indipendente,
calciolo Decelerator Pachmayr. Meno di mille dollari.
Il semiautomatico a canna rigata di Winchester si chiama Sx3. Sistema a
recupero di gas molto veloce, scatola di culatta in lega leggera, caricatore
amovibile. Canne lunghe 22 o 24”, calibri .30-06 Springfield, .300 Winchester
magnum, .270 e .300 Wsm. Prezzi attorno agli 800 dollari. In Europa si chiamerà
Vulcan e avrà qualche ritocco estetico.