Dopo il blocco dell’aggiudicazione della fornitura per i Taser X2 destinati alla polizia, una laconica circolare del ministero dispone il ritiro anche degli esemplari già forniti a titolo di valutazione
La direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato ha diffuso alle questure una circolare, lo scorso 21 luglio, con la quale in seguito allo stop alla procedura di valutazione per la fornitura delle pistole a impulsi elettrici Taser X2 per gli operatori della polizia, dispone il ritiro dal servizio anche dei 32 esemplari che l’azienda fornitrice, la Axon public safety Germany, aveva fornito in valutazione con noleggio annuale.
Nella circolare si dispone “l’immediato ritiro e la custodia, presso le rispettive armerie, dei dispositivi sopra citati fino a nuove disposizioni”.
La polizia, quindi, da questo momento tornerà di fatto alla situazione precedente l’estate del 2018, cioè a quella antecedente all’inizio della sperimentazione del Taser presso 12 questure “pilota”. Sperimentazione, peraltro, che aveva dato esito completamente e largamente positivo.