A Fort Benning la terza prova della Coppa del Mondo di tiro a segno 2018 si è conclusa, con le ultime gare in programma.
Dai 25m sia al femminile sia al maschile le competizioni hanno riservato emozioni, in quella che è conosciuta da tutti come la distanza intermedia e con i format di gara più imprevedibili di tutto il lotto.
Fra le donne a vincere è stata la bulgara classe 1972 Maria Grozdeva, due volte campionessa olimpica di questo concorso, che coprendo 35 dei 50 bersagli a disposizione è riuscita a precedere la serba Zorana Arunovic, seconda a quota 32, e la greca Anna Korakaki, vincitrice della gara di Rio 2016 e che negli Stati Uniti ha messo insieme "soltanto" 29 hits perdendo lo shoot off per l'argento.
Al maschile invece, il dominio è stato di marca cinese: Junmin Lin infatti, con lo score di 30/40, ha anticipato il connazionale Zhaonan Yao, battuto a 28/30, e il francese Jean Quiquiampoix, bravo a salire sull'ultimo gradino disponibile del podio con lo score di 22.
In entrambe le specialità non vi erano atleti italiani ai blocchi di partenza.
Dai 25m sia al femminile sia al maschile le competizioni hanno riservato emozioni, in quella che è conosciuta da tutti come la distanza intermedia e con i format di gara più imprevedibili di tutto il lotto.
Fra le donne a vincere è stata la bulgara classe 1972 Maria Grozdeva, due volte campionessa olimpica di questo concorso, che coprendo 35 dei 50 bersagli a disposizione è riuscita a precedere la serba Zorana Arunovic, seconda a quota 32, e la greca Anna Korakaki, vincitrice della gara di Rio 2016 e che negli Stati Uniti ha messo insieme "soltanto" 29 hits perdendo lo shoot off per l'argento.
Al maschile invece, il dominio è stato di marca cinese: Junmin Lin infatti, con lo score di 30/40, ha anticipato il connazionale Zhaonan Yao, battuto a 28/30, e il francese Jean Quiquiampoix, bravo a salire sull'ultimo gradino disponibile del podio con lo score di 22.
In entrambe le specialità non vi erano atleti italiani ai blocchi di partenza.
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Foto: ISSF / Zangirolami